La Costituzione Demosofica.

Gli articoli di questa sezione sono la traduzione del progetto di governo di un paese elaborato dagli autori della Demosofia principalmente in Francia. Negli articoli che seguono viene descritto il progetto della Demosofia. 

I contenuti particolari realtivi a ciascun paese saranno da decidere tra i membri della popolazione del paese stesso.

LA COSTITUZIONE DEMOSOFICA:

La storia ha dimostrato che i governi hanno ignorato la Costituzione ogni volta che conveniva ai loro interessi. Ha dimostrato anche che questo è uno degli strumenti principali per mantenere il potere. 

A dimostrazione di questo, quasi tutte le costituzioni nazionali prevedono nel loro testo che la “Repubblica” non può venire messa in discussione. Infatti, mantenendo la Repubblica come unico sistema politico possibile, si garantisce l’esistenza dei partiti politici e di conseguenza dei politici stessi.

Lo scopo della Costituzione Demosofica è quello di avere a disposizione un testo, il più breve possibile, che può essere adottato da tutte le culture del pianeta. Fermo restando che ogni paese potrà aggiungere caratteristiche proprie dovute alle proprie specifiche caratteristiche storiche e culturali, sempre che queste non siano in contraddizione con il testo principale.

Quindi le costituzioni saranno formate da due parti: la Costituzione Maggiore che sarà identica per tutti i popoli che adotteranno la Demosofia, e la Costituzione Minore che permetterà di aggiungere le caratteristiche particolari che ogni popolo desidera.

LA COSTITUZIONE MAGGIORE:

Ogni società è amministrata da due organismi distinti: da un lato l’Organo di Decisione, dall’altro lato, l’Organo di Governo.

ORGANO DI DECISIONE

Si tratta dell’istituzione con maggior potere. Detiene tutti i poteri sull’Organo di Governo, gestisce direttamente l’elaborazione delle leggi, le forze armate, la giustizia d’appello e la politica generale. Questa istituzione, che si potrebbe chiamare il “Consiglio dei Saggi”, viene diretta esclusivamente dal popolo stesso.

Questo Consiglio dei saggi si compone di 26 membri permanenti e di 30 membri temporanei. Le decisioni vengono prese congiuntamente e questa maggioranza di membri temporanei permette che siano sempre i rappresentanti diretti del popolo quelli che saranno principalmente incaricati delle decisioni.

I MEMBRI PERMANENTI

I membri permanenti saranno tutti individui “con esperienza”, al di sopra dei 55 anni di età. Tra loro, 5 scienziati di differenti aree (scienze reali), 3 artisti, due agricoltori/allevatori, due giornalisti o scrittori, due imprenditori (includendo uno di una grande impresa o di una multinazionale) due commercianti, due artigiani, un magistrato, due soldati (includendo un alto grado), un banchiere, due funzionari e due impiegati provenienti da diversi settori.

Nessun membro permanente potrà svolgere nessun’altra attività, nemmeno di rappresentanza, ne mantenere una posizione di rilievo in nessun gruppo ideologico (religioso, filosofico, ecc.).

Tutti questi membri saranno selezionati per i loro risultati professionali o per sorteggio.

La loro partecipazione al Consiglio terminerà, e pertanto verranno sostituiti:

1)      In caso di forza maggiore (impossibilità ad assumere il controllo).

2)      In caso di dimissioni.

3)      In caso di decisione di 15 membri del Consiglio, incluso il Presidente.

Il Presidente verrà eletto tra i membri scientifici.

I MEMBRI TEMPORANEI

I membri temporanei sono tutte le persone fuori dal periodo attivo della vita: i pensionati oppure i giovani tra i 15 e i 25 anni. Il periodo di presenza nel Consiglio dei Saggi sarà di 6 mesi. I membri verranno scelti per sorteggio in modo che la rappresentanza della popolazione possa essere la più ampia possibile: stesso numero di giovani e di anziani, di donne e di uomini, di origine urbana o rurale, ecc.

I membri temporanei avranno esattamente gli stessi doveri e le stesse responsabilità dei membri permanenti.

ORGANO DI GOVERNO

Il Governo avrà come missione la gestione generale del paese, sarà responsabile dell’educazione, della salute, della polizia, della giustizia di primo grado, dell’economia e delle finanze e di tutte le istituzioni amministrative necessarie per il buon funzionamento del paese.

Un presidente sarà incaricato di gestire questa organizzazione. Data l’importanza del suo ruolo e delle sue responsabilità, questo Presidente sarà selezionato esclusivamente attraverso un concorso. Una formazione universitaria speciale permetterà la preparazione per questo concorso, tuttavia, questo concorso sarà aperto a qualsiasi persona che possa dimostrare di avere svolto una attività professionale per 7 anni nel settore privato.

La totalità del Governo sarà organizzato e gestito dal Presidente, che avrà solo un obbligo: selezionare tutti i membri del Governo tra i partecipanti al concorso.

Il secondo candidato classificato al concorso sarà automaticamente il Vice Presidente responsabile provvisorio in caso di impossibilità del Presidente. La sua missione sarà quella di coadiuvare il Presidente.

CONCORSO

Il concorso che selezionerà i membri del Governo si svolgerà ogni volta che un Presidente cessi la sua funzione. Una prima serie di prove di selezione saranno aperte a tutti e si baseranno sulle conoscenze necessarie per questo ruolo. I 500 migliori saranno selezionati per una seconda serie di prove che includeranno test di intelligenza, di logica, di etica e di morale.

Il Presidente selezionerà tutti i membri del suo Governo tra i 200 migliori risultati.

RELAZIONI TRA GLI ORGANI

Essendo l’autorità suprema quella del popolo, il Consiglio dei Saggi determinerà le azioni del Governo, vigilerà sul suo operato e deterrà il potere per destituire il Presidente.

Tutte le strutture necessarie per creare questa organizzazione verranno progettate e realizzate dal Governo di Transizione.